Irraggiamento calore
Nei diffusori radianti e tubi radianti SIABS la trasmissione del calore avviene per IRRAGIAMENTO: tutti i corpi con temperatura superiore allo zero assoluto (- 273 °C) emettono energia termica sottoforma di raggi infrarossi (stessa modalità del sole) dovuta alla vibrazione degli atomi che costituiscono il corpo stesso. L’energia viaggia in linea retta alla velocità della luce e si trasforma immediatamente in calore quando incontra un corpo a temperatura inferiore, riscaldano solo le persone e le superfici, ma non l’aria che li contengono.


La trasmissione del calore per irraggiamento presenta IMPORTANTI VANTAGGI legati al fatto che si trasferisce il calore solo dove è necessario, senza scaldare l’aria tra la fonte di calore e i corpi e le superfici da scaldare e l’ambiente intorno a loro. In particolare, la trasmissione del calore avviene senza infastidire le persone, con risultato uniforme a diverse distanze. Non si ha circolazione d’aria e quindi movimento di polveri (dannose per alcuni prodotti). La rumorosità è molto contenuta.
IL RISPARMIO
Gli impianti di riscaldamento ad irraggiamento permettono di realizzare importanti risparmi sul costo d’investimento iniziale, grazie alla minor potenza installata ed alla facilità d’installazione.
Il risparmio è importante ed evidente soprattutto sulla gestione dell’impianto, grazie alla minor potenza installata, ai tempi molto contenuti per raggiungere le temperature di esercizio e alla possibilità di riscaldamento per zone e all’ assenza del fenomeno di stratificazione dell’aria.
Potendo riscaldare per zone è possibile potenziare l’impianto successivamente.
ANDAMENTO VERTICALE DELLE TEMPERATURE
Con un sistema ad irraggiamento si riscaldano direttamente le persone e le superfici, mentre con un sistema a convezione si riscalda l’aria per riscaldare le persone e le superfici (maggior dispendio energetico).
L’aria calda, più leggera di quella fredda, si sposta naturalmente verso l’alto determinando temperature elevate nella parte superiore e non occupata dell’edificio; quindi l’impianto di riscaldamento deve essere dimensionato per produrre aria calda a temperatura maggiore, per poter beneficiare ad altezza uomo di temperature di comfort, con notevole spreco di energia.
Quanto sopra è evidenziato dal seguente grafico, che mostra la differenza delle temperature all’interno di un ambiente, tra un impianto ad aria calda (curva C) ed un impianto ad irraggiamento (curva R).
